Visto


A) Necessario.
Per Turismo: ai cittadini italiani che si rechino in Qatar, per motivi turistici, viene rilasciato il visto all’arrivo in aeroporto a Doha, previo il possesso di un passaporto con validità residua minima di sei mesi e di un biglietto di ritorno confermato.
La durata del visto, emesso all’arrivo nel Paese, è di regola di 30 giorni, estendibili fino a 90 giorni, previo il pagamento dell’assicurazione sanitaria (vedasi Sezione “Altre informazioni”) e la presentazione della richiesta di estensione agli appositi sportelli dell’Ufficio Immigrazione.
In alcuni casi, è stata riscontrata la prassi - da parte delle Compagnie Aeree - di richiedere anche l'esibizione di una prenotazione alberghiera, al fine di poter usufruire del visto turistico all’arrivo.
Le stesse regole si applicano per i passeggeri in ingresso dalla frontiera terrestre con l’Arabia Saudita (Abu Samra).
Per Transito: non è necessario un visto per i cittadini italiani, che transitino presso l'Aeroporto Internazionale Hamad, per connessioni aeree.
Per Affari: il visto per affari ha una validità di 3 mesi dalla data di emissione e consente la permanenza sul territorio qatarino per massimo di 30 giorni, dalla data di ingresso nel Paese.

Ai cittadini dei seguenti 33 Paesi non è richiesto il visto e possono ottenere la deroga al loro arrivo in Qatar. La deroga è valida per 180 giorni dalla data di emissione e permette all’avente diritto di trascorrere fino a 90 giorni in Qatar, sia in un singolo viaggio, sia in più viaggi:

1. Austria 10. Francia 19. Malta 28. Slovenia
2. Bahamas 11. Germania 20. Norvegia 29. Spagna
3. Belgio 12. Grecia 21. Olanda 30. Svezia
4. Bulgaria 13. Islanda 22. Polonia 31. Svizzera
5. Croazia 14. Italia 23. Portogallo 32. Turchia
6. Cipro 15. Lettonia 24. Repubblica Ceca 33. Ungheria
7. Danimarca 16. Liechtenstein 25. Romania
8. Estonia 17. Lituania 26. Seychelles
9. Finlandia 18. Lussemburgo 27. Slovacchia

B) Ai cittadini dei seguenti 47 Paesi non è richiesto il visto e possono ottenere la deroga al loro arrivo in Qatar. La deroga è valida per 30 giorni dalla data di emissione e permette all’avente diritto di trascorrere fino a 30 giorni in Qatar, sia in un singolo viaggio, sia in più viaggi. La deroga può essere estesa per ulteriori 30 giorni:

1. Andorra 14. Corea del Sud 27. Macedonia 40. Singapore
2. Argentina 15 Costa Rica 28. Malesia 41. Stati Uniti d’America
3. Australia 16. Cuba 29. Maldive 42. Sudafrica
4. Azerbaijan 17. Ecuador 30. Messico 43. Suriname
5. Bielorussia 18. Georgia 31. Moldavia 44. Tailandia
6. Bolivia 19. Giappone 32. Monaco 45. Ucraina
7. Brasile 20. Guyana 33. Nuova Zelanda 46. Uruguay
8. Brunei 21. Hong Kong 34. Panama 47. Venezuela
9. Canada 22. India 35. Paraguay
10. Cile 23. Indonesia 36. Perù
11. Cina 24. Irlanda 37. Regno Unito
12. Città del Vaticano 25. Kazakistan 38. Russia
13. Colombia 26. Libano 39. San Marino

Dal 1 febbraio 2023, le Autorità dello Stato del Qatar hanno disposto l’obbligo di stipulare un’assicurazione sanitaria per tutti i visitatori (non residenti), che intendano recarsi nello Stato del Qatar per periodi di tempo superiore ai 30 giorni.

Sono esclusi dall'obbligo i passeggeri in transito all’Hamad International Airport e coloro che permangano in Qatar con visto turistico, per un periodo inferiore ai 30 giorni. E’ in ogni caso consigliato ai viaggiatori che si recano in Qatar di stipulare un’assicurazione privata, che copra i costi di trattamenti medici e rimpatrio sanitario.

I visitatori diretti in Qatar dovranno, prima della partenza, stipulare un’assicurazione sanitaria con una delle Compagnie Assicurative registrate sul sito del Ministero della Sanità Pubblica dello Stato del Qatar (MOPH), seguendo la procedura riportata al seguente indirizzo: https://www.moph.gov.qa/english/Pages/ics.aspx. o fornire la prova di avere un'assicurazione sanitaria emessa da Compagnie di Assicurazione internazionali approvate dal MOPH.

La copertura assicurativa partirà dalla data effettiva d’ingresso nel Paese. Chi intenda soggiornare in Qatar per un periodo più lungo, rispetto a quello previsto dall’assicurazione sanitaria, dovrà stipulare una nuova copertura assicurativa, secondo i criteri già menzionati.

Il costo dell’assicurazione sanitaria è di 50 QAR mensili. La durata minima della polizza assicurativa è di 30 giorni, non è possibile acquistare una polizza con minore durata. Sono previsti costi addizionali qualora i connazionali vogliano aggiungere altri servizi, rispetto a quelli previsti dall’assicurazione sanitaria base.

La copertura assicurativa obbligatoria include alcuni servizi quali:
- Trattamento medico d’emergenza (fino a 150.000 Riyali per il periodo di soggiorno all’interno del Paese);
- Assistenza medica d’emergenza con un limite di 35.000 Riyali, che includono trasporto d’urgenza con ambulanza all’interno dello Stato del Qatar ed rimpatrio medico nel Paese di residenza del singolo;
- Covid-19 e Quarantena fino a 50.000 Riyali; trattamento medico in caso di positività e copertura dei costi per il periodo di quarantena (fino a 300 QAR al giorno);

Il visitatore deve assicurarsi che la polizza assicurativa internazionale soddisfi i criteri di accettazione definiti dal MOPH, che includono:

La copertura geografica deve includere lo Stato del Qatar.
La polizza deve essere valida e coprire l'intera durata del soggiorno del visitatore nel paese.
La polizza deve coprire i servizi sanitari di emergenza e gli infortuni con un limite di QAR 150.000, senza franchigie o pagamenti.
La polizza copre COVID-19 con un limite di 50.000 QAR.
La polizza deve essere in formato cartaceo e presentata, su richiesta, all'autorità di frontiera e agli operatori sanitari.
Per ulteriori informazioni, si rimanda al sito del Ministero della Sanità Pubblica (MOPH): https://www.moph.gov.qa/english/derpartments/policyaffairs/hfid/Pages/Health-Insurance-Scheme.aspx e all'elenco delle domande più frequenti: https://www.moph.gov.qa/english/derpartments/policyaffairs/hfid/Pages/FAQs.aspx

Le Autorità sanitarie qatarine sono reperibili ai numeri telefonici dedicati 16000 (dal Qatar) e +974 44069963 (dall’estero).

Si consiglia inoltre di:
- bere acqua minerale in bottiglia sebbene l’acqua distribuita dalla rete idrica (acqua marina dissalata e purificata) sia dichiarata potabile;
- bere con frequenza molti liquidi durante i mesi estivi (acqua, tè, succhi di frutta) per prevenire il rischio di disidratazione;
- evitare di esporsi al sole nelle ore più calde e durante la stagione estiva.


Fatti salienti

Stato sovrano indipendente dal 1971, oltre a essere uno dei sei membri del Gulf Cooperation Council - GCC (con Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Bahrain), il Qatar fa parte di molti altri organismi internazionali come le Nazioni Unite, l’OPEC e la Lega Araba. L’Emiro del Qatar è Sua Altezza lo Sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, succeduto a Sua Altezza lo Sceicco Padre Hamad bin Khalifa Al Thani nel giugno del 2013.


Geografia

Il paese si sviluppa lungo una penisola di 11.500 km2 che si estende a nord nel Golfo Arabo e vanta 563 km di costa ininterrotta. La popolazione del Qatar si attesta sui 2,3 milioni di abitanti e la capitale è Doha.


Economia

Il Qatar è al terzo posto al mondo per la presenza di riserve di gas naturale, con oltre 25.000 miliardi di metri cubi (circa il 14% del totale mondiale). Le riserve di petrolio accertate, al 14° posto nella classifica mondiale, superano i 25 miliardi di barili. Il paese è tra i più ricchi del mondo in termini di PIL pro-capite (c $94.000). Il turismo è stato indicato tra i settori prioritari nello sviluppo futuro del paese, con l’obiettivo di aumentare gli arrivi da circa 3 a 7-9 milioni entro il 2030.


Ora

L'ora locale in Qatar è GMT/UCT + 3 ore. Non si applica l'ora legale.


Clima

Il Qatar ha un clima desertico, soleggiato tutto l'anno, con estati calde e inverni miti. Le temperature medie mensili vanno da 17°C in gennaio a 36°C a luglio, con picchi estivi di oltre 40°C. Le piogge sono rare e si manifestano soprattutto come brevi precipitazioni durante i mesi invernali.


Uffici, valuta e normative

Orario lavorativo
La settimana lavorativa va da domenica a giovedì e la maggior parte degli uffici resta chiusa il venerdì (giorno sacro per i musulmani) e il sabato. Gli orari di apertura possono variare ma generalmente sono:
•Uffici pubblici: dalle 07:00 alle 14:00
•Banche: dalle 07:30 alle 13:00
•Uffici privati: dalle 07:30 alle 18:00
•Negozi: dalle 10:00 alle 22:00 (lun-gio); dalle 13:30 alle 22:00.


Festività

•Giornata nazionale dello sport il secondo martedì di febbraio.
•Eid Al Fitr: 8 luglio 2016
•Eid Al Adha: 13 settembre 2016
•Festa nazionale del Qatar: 18 dicembre


Ramadan (informazioni utili e curiosità):

2025 dal 1 marzo al 29 marzo
2026 dal 18 febbraio al 19 marzo
2027 dal 8 febbraio al 8 marzo
2028 dal 28 gennaio al 25 febbraio
2029 dal 16 gennaio al 13 febbraio

Segnaliamo che durante il mese sacro del Ramadan, pur garantendo il servizio minimo l'operatività abituale di ristoranti, bar e di tutti i servizi degli hotel può subire notevoli riduzioni, incluse soppressioni e chiusure totali. Non è permesso fumare e bere alcoolici in luoghi pubblici, consentito sostanzialmente solo in camera, e l'abbigliamento deve essere più che decoroso anche nelle aree comuni come piscine e spiagge.

Il mese di Ramadan è il nono del calendario islamico, mese sacro per tutti i Musulmani.
Il digiuno, durante il sacro mese di Ramadan, è atto basilare di culto, obbligatorio per tutti i musulmani tranne che per alcune categorie di persone.
Per legge sono esenti dal digiuno i minorenni, i vecchi, i malati di mente, i malati cronici, i viaggiatori, le donne in stato di gravidanza o che allattano, le persone in età avanzata, nel caso che il digiuno possa comportare un rischio per loro. E proibito alle donne musulmane mestruale e in puerperio.
La legge ammette e raccomanda anche il digiuno volontario, in determinati giorni dell’anno.
Si tratta di un mese di purificazione, ricco di grazie, e durante il quale, in una delle sue ultime notti dispari, detta Lailatu l-Qadr (notte del destino), le porte del cielo sono più dischiuse.
Il digiuno dura dalle prime luci dell'alba fino al tramonto; in genere va fatto precedere da un pasto leggero poco prima dell'aurora, detto suhur, per poter affrontare la giornata.
Consiste non soltanto nell'astensione da ogni cibo e bevanda, ma anche da qualsiasi contatto sessuale e da ogni altro cattivo pensiero o azione, durante l'intera giornata fino al tramonto.
Non bisogna litigare, né mentire né calunniare.
Nella prova del digiuno è più importante il significato spirituale di quello materiale per il fatto che l'uomo obbedisce a un ordine divino. Egli impara a tenere sotto controllo i suoi desideri fisici e supera la sua natura umana.

In considerazione del fatto che i mesi lunari sono alternativamente di 29 e 30 giorni, l’anno lunare in tutto è di 354 giorni e indietro di undici giorni rispetto a quello solare.
La legge stabilisce che per dichiarare iniziato il mese del Ramadan non basta il solo calcolo, ma dovrebbero esserci testimoni oculari e affidabili che dichiarino avanti a un qàdi di aver visto la luna.
Il tramonto del sole pone fine al digiuno e l’astinenza viene interrotta mangiando dei datteri o bevendo dell’acqua, come vuole la Sunnah del Profeta. L’interruzione iftar, per tradizione viene preceduta da una breve preghiera.
Il Ramadan è un mese di carità, durante il quale il credente deve dividere i suoi beni con coloro che ne hanno bisogno.
La rottura involontaria del digiuno non comporta nessuna sanzione, purché si riprenda subito dopo aver preso coscienza di tale rottura. In caso di interruzione consapevole,
bisogna rimediare con l’offerta di un pasto a un certo numero di musulmani bisognosi, oppure dare l’equivalente in denaro; diversamente bisogna digiunare per sessanta giorni.
Con il sorgere della luna nuova del mese di Shawwal ha termine il mese di Ramadan e con esso finisce l'astinenza ed inizia 'Id al-Fitr, la festa della rottura.

Informazioni liberamente tratte da: http://www.sufi.it/Islam/ramadan.htm

Durante il Ramadan non si presentano particolari inconvenienti ma è giusto segnalare quanto segue:
I mercati e i siti archeologici anticipano la chiusura, ma le nostre guide sapranno gestire al meglio qualsiasi “problema” logistico.
Non è “vietato” bere, fumare o mangiare per strada, ma per rispetto è preferibile fare il tutto con discrezione.
E’ divertente, interessante e stimolante visitare un paese arabo durante il mese di Ramadan, si comprende al meglio la cultura e la religione islamica e si può cogliere l’occasione di partecipare alle “chiassose” e “brulicanti” feste quotidiane della rottura del digiuno, sicuramente un’esperienza indimenticabile!!!
.. e poi non dimenticate che di sera le città e i souq ritornano vivi inebriati da milioni di colori e profumi, alimentati da un’energia infinita. Scoprirete i due volti e le emozioni di un paese che vi rimarranno nel cuore per sempre.


Valuta

La valuta del Qatar è il riyal (abbreviato con QR o QAR). Il tasso di cambio è fissato a 1 $ US = 3,64 QR e non ci sono controlli sui cambi. Gli sportelli bancomat sono facilmente reperibili ovunque e la maggior parte dei negozi e dei ristoranti accetta le carte di credito dei principali circuiti.


Normative doganali

•Tabacco ammesso: 400 sigarette.
•Articoli personali e regali fino a un valore massimo di 3000 QAR.
•È vietata l'importazione di alcol e stupefacenti.


Vita e società

Religione
Il Qatar è un paese islamico. La popolazione cosmopolita di Doha accoglie diverse sedi di culto, dalle chiese cristiane ai templi hindu. Le date di festival e festività islamiche dipendono dal calendario lunare, che ogni anno anticipa di circa 11 giorni. Durante il Ramadan, i visitatori sono tenuti ad astenersi dal mangiare, bere e fumare in pubblico nelle ore diurne.

Codice d'abbigliamento
In Qatar si tende a vestirsi con particolare libertà ma si chiede comunque ai viaggiatori (donne e uomini) il rispetto della cultura e delle abitudini locali nei luoghi pubblici, evitando abiti troppo scollati. Il contesto ha la sua importanza: bikini e abbigliamento da spiaggia sono accettati nei pressi della piscina dell'hotel ma non nei luoghi pubblici della città.

Viaggiatrici donne
Le viaggiatrici sole o in gruppo non sono tenute a osservare restrizioni particolari per l'abbigliamento o il comportamento nella vita quotidiana del paese. Le donne svolgono un ruolo completo e attivo nella vita del Qatar e le viaggiatrici straniere saranno immediatamente accettate e benvenute.

Alcolici
Sono disponibili solo nei punti vendita associati ad alberghi e club privati.


Comunicazione e servizi

Lingua
La lingua ufficiale è l'arabo, mentre l'inglese viene parlato e compreso diffusamente. Nel settore ricettivo si parlano anche molte altre lingue.

Numeri di telefono da annotare
•Emergenze: 999
•Assistenza elenco telefonico: 180
•Aeroporto Internazionale Hamad: +974 4010 6666
•Call Center Turismo del Qatar: +974 4444 4106

Telecomunicazioni
Il prefisso internazionale del Qatar è +974. I provider dei servizi di telecomunicazione, Ooredoo e Vodafone, offrono servizi mobili prepagati e in abbonamento.

Internet
Gli hotspot wi-fi a banda larga, disponibili in tutto il paese, sono di facile accesso in hotel e nei parchi pubblici.

Elettricità
220/240 volt, AC 50Hz. Le prese sono di tipo quadrato a 3 pin, 13 amp (come in Gran Bretagna).

Acqua
L'acqua del rubinetto è generalmente potabile, a Doha come nelle altre aree urbane.


Salute e benessere

Questioni sanitarie
Per i visitatori non sussistono rischi rilevanti per la salute e non sono richieste vaccinazioni. La qualità dei servizi sanitari è in genere molto elevata. A Doha sono numerose le farmacie ben fornite con personale che parla inglese, alcune aperte 24 ore su 24.

Sicurezza
Il Qatar, destinazione sicura con stabilità religiosa e politica, gode di uno dei più bassi tassi di criminalità al mondo. Osservando le ordinarie precauzioni, si può tranquillamente passeggiare in qualsiasi parte della città. In un recente studio statunitense che copriva diverse questioni tra cui emissioni di CO2, aspettativa di vita, numeri delle forze dell’ordine, decessi stradali, furti e aggressioni, il Qatar si è posizionato al 14° posto tra i paesi più sicuri su un totale di 107.

Viaggiatori con disabilità
I principali hotel, aeroporti, centri commerciali, banche e altri edifici pubblici nuovi o recentemente rinnovati sono attrezzati per l'accesso in sedia a rotelle, con bagni e parcheggi riservati ai disabili. I viaggiatori con esigenze speciali sono tuttavia invitati a fare le opportune verifiche in via anticipata.


Breve storia del Qatar

Preistoria
Secondo i rilevamenti archeologici, il primo insediamento umano nella penisola del Qatar risalirebbe a 50.000 anni fa, quando piccoli gruppi di uomini dell’Età della Pietra costruirono degli accampamenti sulla costa e dei siti per la lavorazione della selce.

Vennero scoperti, tra gli altri, oggetti in ceramica dalla Mesopotamia e dall’Arabia settentrionale (intorno al 5000 a.C.), incisioni rupestri, tumuli e una grande città risalente a circa il 500 a.C. presso Lusail, 20 km a nord di Doha.

Tradizioni marinare
Nel corso della storia, la penisola è stata attraversata da tribù nomadi, con accampamenti stagionali attorno alle fonti idriche. Le condizioni rigide e aride dell’interno del deserto facevano sì che gli insediamenti più permanenti riguardassero comunque le aree costiere, dove le attività come pesca, pesca delle perle e commercio a bordo dei dhow potevano essere fonti di sostentamento.

La posizione privilegiata del Qatar lungo la millenaria via che collegava oriente e occidente attraverso il Golfo apportò una notevole prosperità come centro di scambi per una vasta gamma di merci, tra cui prodotti locali come perle, pesce essiccato, tessili e la tintura rossa.

Insediamento e migrazione
Le attività commerciali esposero il Qatar a numerose influenze esterne. In particolare, la penisola fu colpita da dispute territoriali tra le potenti tribù del Golfo.

Le costanti lotte di potere e le guerre tennero la regione in uno stato di mutamento continuo. Al Zubarah (nel nordovest del Qatar) vide l’insediamento di mercanti provenienti dall’Iraq meridionale e diverse tribù qatariote si stabilirono nel Bahrain; all’epoca, migrazioni come queste erano all’ordine del giorno.

Influenze straniere
La posizione strategica del Qatar ha catalizzato l’attenzione anche di potenze marinare lontane, compresi i Portoghesi, che vi regnarono dal 1517 al 1538.

La crescita dell’impero britannico nel Golfo e il desiderio di assicurare un passaggio sicuro al proprio commercio con l’India condusse al trattato del 1820 tra la Compagnia britannica delle Indie Orientali e gli sceicchi delle aree costiere, compreso il Qatar.

L’espansione dell’Impero Ottomano nell’Arabia orientale portò nel 1872 all’accettazione della sovranità ottomana da parte del Qatar, il quale concluse nel 1916 un trattato con la Gran Bretagna per portare la penisola nel cosiddetto sistema dei “trattati”, accanto al Bahrain e ai sette membri costituenti degli Emirati Arabi Uniti. In altre parole, in cambio della protezione militare il Qatar rinunciò alla propria autonomia negli affari esteri.

La scoperta del petrolio
Anche se il Qatar andò in crisi per il collasso del commercio internazionale di perle negli anni ’20 e la depressione globale all’inizio degli anni ’30, di lì a poco l’interesse internazionale nel Golfo si sarebbe intensificato con la scoperta del petrolio.
Nel 1935, venne accordata una concessione di 75 anni alla Qatar Petroleum Company e nel 1940 a Dukhan, sulla costa occidentale, si scoprì un petrolio di alta qualità; la produzione fu tuttavia ritardata dalla Seconda Guerra Mondiale e le esportazioni di petrolio non iniziarono che nel 1949.

L’indipendenza e la nascita del Qatar moderno
Il flusso delle esportazioni petrolifere segnò un punto di svolta per il Qatar. Gli anni ’50 e ’60 videro i primi sviluppi di strutture statali, servizi pubblici e infrastrutture.
Quando la Gran Bretagna si sottrasse ai propri impegni a est di Suez, nel settembre del 1971 si spianò la strada per l’indipendenza e l’autonomia dello stato del Qatar.

Un futuro brillante
Il rapido sviluppo del Qatar negli anni recenti ha dato vita a una società moderna e avanzata che riveste un ruolo primario internazionale in aree molto diverse tra loro, dal settore del gas e del petrolio, al business, la finanza e la cultura, dall’istruzione e la sanità allo sport e all’aviazione.
In base alla National Vision 2030, ossia il progetto del Qatar per lo sviluppo futuro, i piani sono ancora più ambiziosi. In sintesi, il paese sta cercando di costruire sulle fondamenta dei suoi successi esistenti e consolidare il proprio ruolo di centro globale leader come eccellenza socioeconomica sostenibile.


LUOGHI E ATTRAZIONI PRINCIPALI DA NON PERDERE

La Corniche di Doha

Una passeggiata di 7 km sul lungomare della Baia di Doha, la Corniche regala panorami mozzafiato sulla città, dagli spettacolari grattacieli del centrale business district alle forme audaci del Museo di Arte Islamica. I dhow tradizionali in legno che costeggiano la Baia evocano il grande passato marinaro del Qatar. La Corniche si caratterizza come uno spazio verde pedonale e vietato al traffico nel cuore della capitale.

Souq Waqif

Passeggiando lungo i brulicanti vicoli del Souq Waqif vivrete un autentico assaggio della vita di strada, dell’architettura e della cultura tradizionali. Questo labirinto di piccoli negozi presenta uno smagliante schieramento di mercanzie tipiche del Medio Oriente, dalle spezie e le squisitezze stagionali ai profumi, i gioielli, l'abbigliamento, i prodotti di artigianato e un vero tesoro di souvenir d’occasione. L’atmosfera di questo luogo speciale è arricchita dalla musica, l’arte e gli spettacoli culturali della tradizione. Rilassatevi e lasciatevi conquistare dalla vitalità e dall’atmosfera di uno degli ottimi caffè o ristoranti di questo eclettico ambiente.

Museo di Arte Islamica

Vivete in poche ore l’esperienza di 14 secoli di grande arte. Grazie alle magnifiche esposizioni sul meglio dell’arte e delle opere provenienti dal mondo islamico, il MIA si è meritatamente guadagnato un posto tra le principali istituzioni del mondo culturale. Sarà impossibile non rimanere incantati davanti alla qualità e alla diversità delle collezioni, ospitate in un capolavoro di architettura moderna progettato da IM Pei. Il museo mantiene vivo l’interesse grazie a un programma in continua evoluzione di mostre davvero speciali. Mentre gli show temporanei possono essere a pagamento, l’ingresso alle gallerie permanenti è gratuito.

Villaggio Culturale Katara

Cultura e svago vanno a braccetto a Katara. Interpretazione innovativa del patrimonio culturale della regione, questa incredibile serie di teatri, gallerie e strutture appositamente concepite per i grandi eventi ospita un fitto programma annuale di concerti, mostre e spettacoli. Tra le varie attrazioni ricreative di Katara figura l’offerta gastronomica dei vari ristoranti gourmet di cucine diverse e un’ampia spiaggia pubblica con possibilità di praticare sport acquatici.

The Pearl-Qatar

The Pearl-Qatar è un'isola artificiale al largo della costa della Baia Occidentale caratterizzata da porticcioli turistici in stile mediterraneo, torri residenziali, ville e alberghi e boutique e showroom di lusso di celebri brand internazionali. La passeggiata lungomare, un luogo vivace dove andare a mangiare, è punteggiato di caffè e ristoranti che accontentano qualsiasi gusto: dal rinfrescante gelato all’esperienza culinaria a cinque stelle. The Pearl è un’attrazione popolare per i visitatori, grazie all'eleganza raffinata e all'allettante definizione di "Riviera araba".

Al Zubarah

Situato sulla costa nord occidentale del Qatar, questo sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, che all’interno di 60 ettari di sito archeologico include il forte Al Zubarah e il suo impeccabile restauro,è tra gli esempi più vasti e meglio preservati di insediamenti del 18°–19° secolo: copre i resti di un villaggio costiero fortificato, un tempo annoverato tra i più importanti centri di pesca e commercio delle perle del Golfo, con collegamenti che si estendevano fino all'Oceano Indiano. Attualmente, il Forte ospita il centro visitatori.

Khor Al Adaid

A circa 60 km da Doha, nell'angolo sud-est del paese, troviamo una delle più spettacolari meraviglie naturali del Qatar: Khor Al Adaid o "Mare interno". Riserva naturale con un proprio ecosistema riconosciuta dall'UNESCO, Khor Al Adaid è uno dei pochi luoghi al mondo dove il mare s'insinua in profondità nel cuore del deserto. Inaccessibile dalla strada, questo tranquillo specchio d’acqua può essere raggiunto esclusivamente oltrepassando le alte dune di sabbia.


TESORI CULTURALI

Musei, gallerie e rappresentazioni culturali
• Msheireb Enrichment Centre
Il Msheireb Enrichment Centre ubicato sulla Corniche offre un ricco e affascinante viaggio nella cultura e nelle tradizioni del Qatar, con uno sguardo all'influenza che questo patrimonio ha avuto sugli sviluppi passati, presenti e futuri del paese. Le rappresentazioni culturali accompagnano i visitatori in un affascinante viaggio lungo la vita e la storia della nazione, proiettandoli nello straordinario futuro delineato dalla National Vision 2030 del Qatar.

• Museo Sheikh Faisal bin Qassim Al Thani
Il museo privato dello Sceicco Faisal ad Al Samriya ospita un'affascinante collezione di oltre 15.000 pezzi che spaziano dalle opere d'arte, i manufatti e gli utensili, agli oggetti domestici e tradizionali di uso quotidiano che evocano la vita qatariota prima dell'era del petrolio. Il museo è sede anche di una vasta collezione di macchine d'epoca.

• Mathaf: Museo Arabo di Arte Moderna
Situato all’interno della Città dell'Istruzione di Doha, il museo Mathaf, istituzione unica nel suo genere in tutta la regione, ospita mostre e programmi che offrono una prospettiva araba sull'arte moderna. È collegato tramite navetta al Museo di Arte Islamica.

• Altri luoghi di interesse
La Caserma dei vigili del fuoco di Doha, è stata recentemente trasformata in un polo artistico d’eccellenza internazionale, che offre atelier, residenze e programmi per artisti provenienti da tutto il mondo. Tra le altre sedi che contribuiscono alla scena culturale di Doha figurano laGalleria Al Riwaq, la Galleria dei Musei Qatarioti, il Museo Filatelico Arabo, il Centro Artistico Souq Waqif e la Galleria Al Markhiya..


Siti storici

•Torri Barzan. Situate alla periferia di Doha nel villaggio di Umm Salal Mohammed, le torri (recentemente restaurate) sono state costruite tra il 1910 e il 1916. Barzan significa “il luogo elevato”: le torri probabilmente servivano da vedetta per proteggere i corsi d’acqua locali o fungevano da osservatorio per determinare le date del calendario lunare.

• Forte Al Wajba. Situato 15 km a ovest di Doha, il forte Al Wajba è stato costruito alla fine del 18°/inizio 19° secolo. La sua importanza a livello storico deriva dall’esser stato sede nel 1893 di una famosa battaglia in cui le forze qatariote sconfissero gli Ottomani, oltre che la residenza degli sceicchi nel corso di vari periodi della storia.

• Forte Al Koot (anche noto come Forte di Doha). Costruito nel 1927 come stazione di polizia per proteggere l’adiacente Souq Waqif e utilizzato anche come prigione, questo forte bianco a forma quadrata è caratterizzato a ciascun angolo da una torre merlata (tre circolari e una rettangolare) in tradizionale stile qatariota.

• Le incisioni rupestri di Al Jassasiya sulla costa nord-est (in totale 874 incisioni), sono note come "petroglifi", il più antico dei quali sembra risalire al Neolitico. Scoperto nel 1957, il sito racchiude diversi disegni e motivi come file di cunette circolari, rosette, barche e orme.


Installazioni artistiche

L'impegno del Qatar nell'eccellenza culturale abbraccia una serie di installazioni artistiche di grande effetto, realizzate da noti artisti internazionali in tutto il paese. Tra questi:

• Richard Serra. Est-Ovest/Ovest-Est - Coordinate UTM N25°31.019’ E50°51.948’ (Zikrit). Scultura mozzafiato che si estende per oltre 1 km, realizzata con quattro lastre d'acciaio alte più di 14 metri ciascuna.

• Urs Fischer Lamp Bear, una delle impressionanti sculture dell'Aeroporto Internazionale Hamad.

• Subodh Gupta. Maman – presso il Centro Nazionale dei Congressi. Gigantesca scultura a forma di ragno realizzata in marmo, bronzo e acciaio inossidabile.

• Subodh Gupta. Le tre scimmie di Gandhi – presso il Villaggio Culturale Katara. Tre teste scolpite che ricordano la famosa metafora visiva di Gandhi: "non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male".

• El Seed Calligraffiti – Salwa Road Tunnels. Murales ispirati alla cultura locale e realizzati in collaborazione con un gruppo di studenti della Virginia Commonwealth University Qatar.

• Richard Serra. 7 – presso il Parco del Museo di Arte Islamica. Una scultura in acciaio dedicata al significato spirituale del numero sette nella cultura islamica.

• Tom Claassen. Una serie di sculture presso l'Aeroporto Internazionale Hamad che raffigurano l'Orice Araba, l'animale simbolo del Qatar.

• Sara Lucas. Perceval – Aspire Park. Raffigurazione in bronzo di un cavallo da tiro a grandezza naturale.

• Damien Hirst. Il Viaggio Miracoloso – presso il Centro Medico e di Ricerca Sidra. Quattordici sculture monumentali in bronzo che illustrano lo sviluppo del bambino a partire dallo stadio fetale.

• Anne Geddes. Vivere in salute fin dall'inizio – HMC Women's Hospital. Una raccolta di ritratti fotografici di atlete locali con i propri figli.


QUARTIERI CARATTERISTICI

La città di Doha è composta di diverse aree urbane distinte tra loro. Seguono le più interessanti a livello turistico.

Central Business District sulla West Bay

Alle spalle della Corniche, all’estremità nordoccidentale troviamo il quartiere business, situato esattamente sul promontorio Al Dafna che separa la Baia di Doha dalla West Bay.

Nota per l’architettura estrema dei grattacieli, quest’area è sede di ambasciate, ministeri e molti degli alberghi top della capitale, come Sheraton, Four Seasons, Renaissance, Marriot, Kempinski, InterContinental, Hilton, Movenpick e W Hotel.

Tra le tante banche, gli edifici commerciali e le sedi aziendali nella West Bay spiccano anche il Qatar Financial Centre e il nuovo Doha Exhibition & Convention Centre, oltre a importanti centri commerciali come il City Center-Doha e The Gate.

Al Bidda: il cuore storico di Doha

All’estremità sudoccidentale della Corniche troviamo il quartiere Al Bidda, sede di luoghi turistici importanti come Souq Waqif e il Museo di Arte Islamica e Emiri Diwan, il Porto dei Dhow, Gold Souq e l’edifico a spirale del Centro Islamico Al Fanar. Nel quartiere si trova anche il Msheireb Downtown Doha, un importante progetto di restauro concepito per preservare il centro storico della capitale.

Oltre alla vivace attività commerciale, quest’area della città è un importante magnete culturale, con strutture del calibro del Centro Artistico Souq Waqif, la Galleria Al Markhiya e la Galleria Al Riwaq, oltre a ospitare una concentrazione di alberghi, tra cui i nomi locali e internazionali più noti come Crowne Plaza, Mercure, Al Bustan, Century, Oryx Rotana, Concorde e Marriott e i Souq Waqif Boutique Hotel.

La città dell’istruzione

Nel quartiere Al Rayyan, a ovest del centro, i 14 km quadrati del campus della Città dell’Istruzione della Qatar Foundation ospitano al loro interno il Parco Scientifico e Tecnologico, il Centro Congressi Nazionale e le sedi di otto importantissime università straniere: Virginia Commonwealth, Weill Cornell Medical College, Texas A&M, Carnegie Mellon, Georgetown, Northwestern (tutte statunitensi), HEC Parigi (francese) e UCL Qatar (inglese).

Nella Città dell'Istruzione troviamo due luoghi di particolare interesse turistico: il Mathaf, il Museo Arabo di Arte Moderna, e Al Shaqab, un luogo dedicato all’allevamento e alla conservazione del cavallo purosangue di razza araba.

Aspire Zone

Tra Salwa Road e Al Rayyan Road si estende l'Aspire Zone, un ampio complesso interamente dedicato alle attività sportive.

Costruita originariamente per fungere da palcoscenico al successo dei Giochi Asiatici del 2006, la zona comprende una vasta gamma di stadi, palestre, piscine, cliniche di medicina sportiva, accademie, padiglioni per gli sport al coperto e altre strutture dedicate sia agli atleti e alle squadre professioniste, sia al pubblico. Adiacente al principale Stadio Khalifa si erge The Torch, iconica torre con albergo all’interno. La zona accoglie inoltre due dei maggiori centri commerciali di Doha, Villagio e Hyatt Plaza.


MERAVIGLIE NATURALI

Fuori da Doha, il Qatar si caratterizza per le vaste distese disabitate mentre la gran parte dei principali centri abitati è situata lungo la costa. Il paesaggio spazia dalle spettacolari dune di sabbia del deserto alle pianure sabbiose o ghiaiose, con vegetazione solo nelle zone irrigate. A parte le dune e alcune basse creste calcaree, l'entroterra è piuttosto piatto.

Flora e fauna

Sebbene il clima desertico del Qatar rappresenti un limite per la varietà di flora e fauna, dopo la pioggia anche il deserto diventa un’esplosione di verde. L'Orice Araba, l'animale simbolo del Qatar estintosi negli anni ’70, a partire dal 1980, grazie a un programma di allevamento tuttora in corso è stato reinserito nella fauna locale. Tra le altre creature che si possono incontrare occasionalmente figurano volpi, gerboa, rettili e diverse specie di uccelli stanziali e migratori, tra cui i fenicotteri. Il mammifero nativo più grande è il dugongo e abita nelle acque costiere.

Deserto di sabbia

Il deserto di sabbia più esteso del Qatar, a sud-ovest della capitale, con le sue alte dune è una delle principali attrazioni sia per i safari sia per godersi semplicemente lo spettacolare paesaggio. Lo scenario del deserto muta costantemente a seconda dell'ora del giorno e delle condizioni di luce. I colori mozzafiato all'alba e al tramonto sono assolutamente sensazionali e i cieli tersi della notte offrono un raro spettacolo stellato per gli appassionati di astronomia o i semplici sognatori. A sud di questa distesa desertica giace l'impressionante "Mare interno" di Khor Al Adaid.

Formazioni rocciose Ras Abrouq

La costa occidentale del Qatar è di particolare interesse. L’area attorno a Zikrit e l'isolata penisola di Ras Abrouq sono famose per le spiagge di sabbia incontaminate, la riserva di cervi selvatici e il suggestivo paesaggio lunare delle formazioni calcaree a forma di fungo scolpite dal vento.

Grotta di Dhal Al Misfir

I depositi in pietra di gesso al centro della penisola hanno dato origine a fenomeni geologici noti come "rose del deserto" (agglomerati di cristalli di gesso che ricordano vagamente una rosa) e, in particolare, a una grotta profonda 40 metri a Dhal Al Misfir, formata in gran parte da gesso fibroso che talvolta rilascia un lieve bagliore fosforescente simile al candore lunare.

Mangrovie di Al Thakira

Le mangrovie di Al Thakira, a nord della città di Al Khor, si presentano come una vasta distesa di vegetazione naturale, in netto contrasto con il paesaggio desertico circostante. Si tratta di un'area verde con il proprio ecosistema e degna di nota, in quanto attira numerosi uccelli stanziali e migratori tra cui fenicotteri e aironi. Il modo ideale per esplorare le mangrovie è tramite una gita in kayak, disponibile presso diversi tour operator e agenzie specializzate.

Il mare

Con gli oltre 560 km di costa, lo sguardo del Qatar è da sempre rivolto verso il mare. Se da un lato le difficili condizioni dell'entroterra desertico lasciano ben poche possibilità per coltivare, da sempre i qatarioti si insediano lungo la costa peninsulare, dove le acque poco profonde del Golfo offrono una naturale abbondanza di brulicante vita marina su cui fare affidamento. Per generazioni, la pesca e la raccolta di perle sono state la principale risorsa di sostentamento per molte comunità; e se da un lato ci si è arresi all'avvento delle perle coltivate degli anni ’30, la presenza di pesci nelle acque del paese rimane tuttora abbondante.


Scoprire il Qatar, Tour e Safari

Visite guidate

Un tour organizzato rappresenta la soluzione ideale per chi ha poco tempo o desidera una visione d'insieme sul paese. I principali tour operator offrono una selezione di pacchetti standard per visitare la città e le attrazioni principali, ma anche escursioni studiate su misura per soddisfare tutte le richieste della clientela.

Per esplorare Doha, una soluzione ideale è il servizio "hop-on, hop-off" dei bus a due piani di Doha Bus, che tocca i principali luoghi di interesse turistico con la possibilità di salire, scendere e risalire a piacere.

Fuori Doha, i tour operator offrono un’ampia gamma di attività tra le più svariate, come le escursioni ad Al Zubarah a nord, Dukhan e l’incontaminata penisola di Zikrit (Ras Abrouq) sulla costa occidentale e quelle alla pista per le corse dei cammelli di Al Sheehaniya.

Per essere più indipendenti, è possibile noleggiare un'automobile con o senza conducente. Le strade del Qatar sono generalmente di standard elevato e dotate di una buona segnaletica.

Safari nel deserto

Tra le offerte più entusiasmanti proposte dai tour operator del Qatar figurano i safari nel deserto su un fuoristrada 4x4. Oltre alla corsa mozzafiato sulle dune di sabbia, le attività del safari possono estendersi a una passeggiata a dorso di cammello, discese sulle dune con la tavola, in quad o dune buggy.

È possibile organizzare escursioni diurne, serali e notturne con pernottamento in tenda. Numerosi tour operator dispongono di campi tendati propri in stile beduino nel deserto, mentre molti dei safari, che si svolgono nelle alte dune a sud di Doha, includono la visita allo spettacolare "Mare interno" e la possibilità di ammirare i magnifici tramonti del deserto, godendosi un barbecue al chiaro di luna.

Crociere in Dhow

Le crociere a bordo del dhow (la tradizionale imbarcazione araba in legno) sono particolarmente apprezzate dai turisti. Possono essere serali, di mezza giornata o per un giorno intero, con un pasto incluso; per organizzarle, è sufficiente rivolgersi a uno dei principali tour operator locali.

Le imbarcazioni, solitamente arredate e decorate in stile beduino, sono dotate di bagni e docce a bordo. Oltre a gustarsi il panorama e le sontuose grigliate, facoltativamente è possibile nuotare, fare snorkeling, pescare o provare il banana boat o lo sci d'acqua. Ricordate di indicare le vostre preferenze in sede di prenotazione.

Esperienze nei siti storici

In Qatar sono molti i luoghi dove si può avere un assaggio degli antichi passatempi tradizionali.

• Le corse dei cammelli, al circuito di Al Shahaniya, attraggono una grande folla entusiasta durante la stagione invernale delle gare.

• Con i suoi 5.000 anni di storia, la falconeria è tra gli sport più amati da molti qatarioti nella stagione di caccia.

• Cavallo arabo e corse di cavalli. Il centro equestre Al Shaqab ha l’obiettivo di preservare i purosangue di razza araba; la tradizione equestre del Qatar si esprime al meglio al rinomato Qatar Racing & Equestrian Club

• Balli e musica. La musica tradizionale con strumenti a fiato e tamburi viene ancora suonata in numerose occasioni, specialmente in occasione di banchetti, feste ed eventi speciali.

• Artigianato. Gli ornamenti tradizionali e il design rimangono caratteristiche importanti della vita qatariota, trovando espressione nel lavoro degli artigiani in svariati campi, dai gioielli e l’architettura, alle decorazioni con l’henné e la calligrafia araba.


CUCINA

Una tradizione di ospitalità

Nella società nomade, era usanza diffusa dare il benvenuto ai viaggiatori stranieri condividendo cibo e bevande, una tradizione profondamente radicata nella cultura qatariota. Offrire caffè arabo e datteri per dare il benvenuto agli ospiti rimane un'espressione simbolo di ospitalità.

In contesti tradizionali e alle feste, ad esempio nei matrimoni, l'antica consuetudine del pranzo comune è ancora rispettata e i pasti sono caratterizzati dalla generosità impeccabile verso l’ospite e dalla piacevolezza delle conversazioni che allietano la festa condivisa.

La cucina del Qatar

Nonostante l'agricoltura sia limitata, la cucina del Qatar riesce a essere incredibilmente varia. Se da un lato il pescato locale è sempre disponibile in abbondanza, molti prodotti devono essere importati.

Negli anni, i piatti locali hanno subito l'influenza della cucina del Subcontinente, dell'Iran, dell'Oriente e del Nord Africa. Come ad esempio il machboos, uno stufato di pesce o carne di montone accompagnato da riso molto speziato e servito con yogurt; oppure il ghuzi, agnello arrosto su letto di riso e frutta a guscio; e ancora pecora o capra bollite ripiene servite con riso insaporito. Questa portata principale è in genere accompagnata da una varietà di contorni a base di pollo, pesce, verdure e insalata.

E per completare un tipico pasto qatariota, datteri locali, frutta fresca e dolci come l'halwa o l'Umm Ali.

Ristoranti

Il Qatar vanta un’eccezionale varietà di possibilità culinarie. Molti ristoranti offrono il gusto autentico della cucina araba e mediorientale, sebbene tutte le principali cucine del mondo siano ben rappresentate. Le opzioni spaziano dai raffinati ristoranti formali ai fast-food e i caffè dall'atmosfera più casual.

Molti dei migliori ristoranti si trovano all’interno degli hotel e presso The Pearl-Qatar, Souq Waqif e il Villaggio Culturale Katara, per citare alcuni degli angoli gourmet della città. Tra i nomi ben noti a livello internazionale troviamo tra gli altri Gordon Ramsay, Alain Ducasse, Nobu, Jean-Georges e Antonio Carluccio.


SHOPPING

I souq

Fin dai tempi più antichi, mercanti e commercianti confluivano nei mercati tradizionali per garantire il fabbisogno giornaliero alla comunità locale.

I souq rappresentano ancora una parte importante nella vita moderna del Qatar. Alcuni sono specializzati in particolari aree di prodotto, come pesce oppure frutta e verdura, mentre altri coprono una vasta e variegata gamma di articoli diversi, riservando comunque alcune aree spesso a gruppi di negozi limitrofi che vendono tutti prodotti simili, come abbigliamento e tessuti, oro e gioielli, spezie o utensili da cucina.

Come già sottolineato, il mercato centrale di Doha, Souq Waqif, con il suo labirinto di vicoli, l'architettura e l’ambiente davvero unici, si colloca di per sé tra le principali attrazioni turistiche, rimanendo comunque un luogo ideale anche per lo shopper più motivato che potrà scovarvi souvenir e specialità regionali.

Fra gli acquisti più apprezzati segnaliamo tappeti, coperte e tessuti, tessili di tipo beduino, caffettiere arabe, argento antico, bruciatori di incenso, corone votive, scatole portagioielli intarsiate, dhow in miniatura, articoli in bronzo, arte e artigianato locale. Il mercato, così come il vicino souq dell’oro, è anche il luogo ideale per trovare gioielli di grandissimo pregio, metalli e pietre preziose.

Fuori Doha, la città portuale di Al Wakra, a sud della capitale, ha un suo florido mercato: Souq Waqif Al Wakra.

Centri commerciali

In netto contrasto con l'atmosfera e il viavai dei souq e i piccoli negozi che li caratterizzano, molti sono gli outlet e i negozi indipendenti lungo le strade dei principali shopping district di Doha, oltre a diversi ed eleganti centri commerciali, più o meno grandi, in cui si può vivere una shopping experience davvero unica, nel comfort di un ambiente climatizzato.

In questi ultimi si trovano grandi magazzini, boutique monomarca e singoli punti vendita, con un'immensa gamma di prodotti locali ed esteri. Si tratta solitamente di centri con parcheggi coperti, banche, supermercati, bar, negozi di alimentari e attività di intrattenimento come cinema, bowling e pattinaggio sul ghiaccio.


SPORT

Per tenersi in forma

Parchi

Una delle caratteristiche principali di Doha è il gran numero di parchi che punteggiano la città e che regalano una gradita tregua dal caldo delle aree edificate, con un'isola pedonale dove residenti e turisti, in particolare chi corre, va in bicicletta o ama semplicemente passeggiare, possono rilassarsi e divertirsi. Alcuni di questi parchi, come quello del Museo di Arte Islamica, si estendono lungo la Corniche. Nell'entroterra, invece, vale la pena ricordare l'Aspire Park per il lago e le numerose attrezzature sportive e di relax.

Golf

I golfisti in visita saranno i benvenuti al Doha Golf Club, sede del torneo annuale Commercial Bank Qatar Masters, valido per l'European Tour PGA. Oltre al campo da 7.312 iarde a 18 buche, il club dispone di un campo Academy a 9 buche illuminato con cellule fotoelettriche. Fra le strutture interne figurano numerosi ristoranti, aree lounge e sale conferenze.

Sport acquatici, immersioni e pesca

Il clima, l'abbondante vita marina e le acque cristalline fanno del Qatar la destinazione perfetta per gli appassionati di sport acquatici. È sempre possibile organizzare uscite per pescare, mentre chi ama la vela, lo sci d'acqua, il canottaggio, gli acquascooter e il windsurf può rivolgersi direttamente ai beach club, ai resort e agli hotel. I siti per il diving sono facilmente accessibili e prevedono immersioni sui relitti, in acque profonde e sulla barriera corallina.

Sport aerei

Per i visitatori che vogliono prendere il volo, il Qatar offre numerose opzioni: parapendio e kite surf sono molto diffusi e il Qatar Flying Club dispone di strutture per velivoli leggeri, ultraleggeri, alianti e autogiri.

Sport al coperto

Doha offre un'eccellente gamma di attività sportive al coperto, tra cui squash, bowling, palestre e piscine. Molti dei principali hotel hanno al proprio interno palestre e club benessere per gli ospiti.

Altri sport

I club sportivi principalmente utilizzati dai residenti sono solitamente lieti di accogliere visitatori che ne condividono l’entusiasmo. Tra questi i gruppi di corsa amatoriale, il rugby e molti altri sport. Il Lusail Shooting Club è un’eccellente struttura per i tiratori sportivi.

Sport di grande richiamo per il pubblico

Eventi sportivi internazionali

Il Qatar è stato teatro di una serie di eventi sportivi internazionali di primo livello come i Giochi Asiatici del 2006, la Coppa d'Asia dell'AFC del 2011 e il Campionato mondiale di pallamano maschile del 2015, oltre a vari tornei mondiali e regionali.

Il Qatar ospita anche un calendario annuale di eventi nei campionati dei relativi sport, come ad esempio: il Commercial Bank Qatar Masters (golf), il Qatar ExxonMobil Tennis Open, il Tour of Qatar (ciclismo), il Qatar International Rally (automobilismo), il Commercial Bank Grand Prix of Qatar (Moto GP), il Qatar Total Tennis Open, il Campionato del mondo formula 1 motonautica UIM e la Diamond League IAAF (atletica). Il paese mette inoltre in scena manifestazioni equestri di alto livello, come il salto a ostacoli e un programma completo di corse ippiche nei mesi invernali.

Sport tradizionali

A complemento dell'importanza del Qatar nel panorama sportivo internazionale, i viaggiatori possono assistere a una serie di sport tradizionali. La corsa dei cammelli presso la pista di Al Shahaniya offre un entusiasmante profluvio di colori, suoni e spettacoli per tutta la stagione invernale. Per i vincitori, accorsi per il gran finale al prestigioso Silver Sword di Sua Altezza l’Emiro, i premi in palio sono molti.

I visitatori potranno assistere anche alla tradizionale pesca delle perle accompagnati da una flottiglia di dhow, al Senyar Festival, per quattro giorni in aprile a Katara. Il Campionato Al Galayel, una gara di caccia e falconeria organizzata nel deserto, è un'altra celebrazione della storia e della tradizione qatariote, quattro giorni di caccia a ubare, gazzelle e chiurli.